Descrizione
La teoria dell’élites politiche è una teoria moderna, perché nasce in relazione alle conquiste della modernità. Modernizzazione e democratizzazione, suffragio ed estensione dei diritti civili e politici, abbattimento dei vecchi sistemi di stratificazione sociale: per la teoria dell’élites tutte queste sono vuote parole che servono all’emergente classe borghese per appropriarsi del potere basandolo su immagini e credenze nuove e più efficaci. Ma la storia dell’elitismo è anche una storia piuttosto convulsa.
Possibile che pensare alla classe politica detentrice del potere abbia prodotto così numerose generazioni di teorici e di teorie? Cosa c’è dietro a questa inconsueta proliferazione di correnti teoriche? Questo libro intende affrontare tali quesiti, e per farlo ha rivisitato il nucleo fondamentale del corpus teorico dell’elitismo, cioè la fase dei grandi classici.