Descrizione
Un libro di psicologia sulla perdita e sul lutto.
Se l’esperienza che più ci fa soffrire è la morte di una persona cara, ci sono molte altre perdite, piccole e grandi, che siamo chiamati ad affrontare. La vita è fatta di legami e di separazioni, perdite e lutti. Sono esperienze che meritano di essere approfondite per poterle affrontare e superare, sia personalmente sia andando in aiuto ad altri. La prospettiva del libro è psicologica ma con riferimenti ad altre discipline, per guardare all’interezza della persona e alla varietà delle sue relazioni.
Anche la dimensione spirituale, diversamente interpretata, fa parte a pieno titolo dell’esperienza di chi vive un lutto, e deve essere tenuta in seria considerazione da parte di chi vuole aiutare, sia a livello amicale che professionale.
Luciano Sandrin è Sacerdote camilliano (Ministri degli Infermi). È Professore emerito di Psicologia della salute e della malattia e Docente di Teologia pastorale sanitaria al Camillianum (Istituto Internazionale di Teologia Pastorale Sanitaria) di Roma, di cui è stato Preside negli anni 1996-2002 e 2005-2011. Docente per vari anni di Teologia pastorale alla Facoltà di Teologia della Gregoriana, di Pastorale della salute all’Istituto Pastorale del Laterano e di Psicologia al Seraphicum, è stato inoltre docente di Pastorale della salute alla Pontificia Università Urbaniana. Attualmente insegna Psicologia e Pastorale della salute al Centro Camilliano di Formazione di Verona. Fra gli ultimi libri pubblicati: Comunità sanante. Dalla pastorale della salute alla salute della pastorale (Editoriale Romani, 2019); Ammalarsi (con A. Lameri, Cittadella, 2020); Invidioso io? Un’emozione inconfessabile (Editoriale Romani, 2020);Frammenti di psicologia (Editoriale Romani, 2020).